Compleanni da Icon: Alessandro Nesta

Per la nostra rubrica “Compleanni da…Icon” oggi celebriamo il 43° compleanno di uno dei più forti difensori centrali di sempre…Alessandro Nesta.

Inizia a muovere i primi passi nelle giovanili della Lazio, dopo che il padre tifoso biancoceleste rifiutò un’offerta della Roma.

Con le Aquile esordisce in Serie A il 13 marzo 1994, pochi giorni prima del suo 18° compleanno, in Udinese-Lazio (2-2), partita nella quale è subentrato a Pierluigi Casiraghi al 78° minuto di gioco.

Con il club biancoceleste si afferma a livello mondiale vincendo molti trofei negli anni di Sergio Cragnotti, che “innamorato” del giocatore gli concede anche il privilegio di essere nominato membro del consiglio d’amministrazione della Lazio.

Nell’estate del 2002 però i problemi finanziari del club costringono la proprietà a cedere Nesta al Milan, nonostante la volontà del giocatore che sognava un futuro in biancoceleste.

Nonostante la scelta obbligata questo trasferimento si rivelerà una vera è propria manna dal cielo e sotto la guida di Carlo Ancelotti diventa uno dei difensori più forti al mondo vincendo tra l’altro vincendo due scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe italiane, due Champions League, due Supercoppe europee e una Coppa del mondo per club prima di passare al Montréal Impact, squadra canadese militante nella Major League Soccer, nella quale già giocavano i connazionali Bernardo Corradi, Marco Di Vaio e Matteo Ferrari.

Durante la sua carriera ha sempre indossato la maglia numero 13 spiegando: “Ero ragazzino, nessuno la voleva e l’ho presa io che ero l’ultimo”

Con la nazionale italiana ha totalizzato 78 presenze, prendendo parte a tre campionati d’Europa (Inghilterra 1996, Belgio-Paesi Bassi 2000, Portogallo 2004) e tre campionati del mondo vincendo quello del 2006 (Francia 1998, Corea del Sud-Giappone 2002, Germania 2006).

Ritenuto uno dei più forti difensori della storia del calcio mondiale, è stato incluso per tre volte tra i 50 candidati al Pallone d’oro, classificandosi quinto nel 2000. Inoltre, nel 2004 è stato incluso nella FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi redatta da Pelé e dalla FIFA in occasione delle celebrazioni del centenario della Federazione internazionale, ed è risultato 47º nell’UEFA Golden Jubilee Poll, un sondaggio online condotto dalla UEFA per celebrare i migliori calciatori d’Europa dei cinquant’anni precedenti.

Appesi gli scarpini al chiudo ha iniziato la carriera da allenatore dove attualmente siede sulla panchina del Perugia. Ecco qui di seguito la nostra grafica per l’occasione: