EA SPORTS nella mattinata del 3 settembre 2019 ha annunciato tramite un comunicato, gli OVERALL delle nuove ICONE che saranno introdotte su FIFA 20. Andiamo a scoprire nel dettaglio chi sono e che statistiche avranno:
ZINEDINE ZIDANE
La tecnica e la classe di Zinedine Zidane, uno dei più talentuosi fuoriclasse di tutti i tempi, facevano sembrare il calcio professionistico come una cosa facile. Le sue prestazioni sui più prestigiosi palcoscenici mondiali, due gol nella finale dei Mondiali del 1998 e uno dei più straordinari tiri al volo nella finale di UEFA Champions League del 2002, hanno consacrato “Zizou” come una leggenda del calcio in Francia nel Real Madrid nella Juventus.
PEP GUARDIOLA
ICONA come giocatore e ora come manager, Pep Guardiola ha incarnato la famosa filosofia La Masia di Barcellona, facendo una rapida transizione dall’accademia alla prima squadra dove ha consolidato la sua posizione all’età di soli 20 anni. Guardiola vinse 16 trofei con il club catalano, svolgendo un ruolo chiave a centrocampo per quasi un decennio.
RONALD KOEMAN
Difensore con un record di marcature da fare invidia a molti attaccanti, Ronald Koeman iniziò la sua carriera in Eredivisie con le maglie di Groningen e Ajax, prima di passare al PSV con cui vinse tre campionati di fila e una Coppa dei Campioni, segnando complessivamente 51 reti. Trasferitosi al Barcellona, si aggiudicò quattro LaLiga di fila e una seconda Coppa dei Campioni, chiudendo tutte e sei le stagioni con il club catalano in doppia cifra alla voce gol segnati.
MICHAEL ESSIEN
Un centrocampista dinamico il cui stile di gioco gli è valso il soprannome di “The Bison”, Michael Essien ha iniziato la sua carriera in Ligue 1 prima di diventare il trasferimento record del Chelsea nel 2005. In nove stagioni a Stamford Bridge, ha vinto due titoli di Premier League, sei coppe nazionali e la UEFA Champions League, prima di trasferirsi al Real Madrid ed al AC Milan.
GIANLUCA ZAMBROTTA
Uno dei più grandi terzini del calcio italiano, Gianluca Zambrotta ha fatto parte di una formidabile difesa dell’Italia che ha subito solo due gol sulla strada per vincere il trofeo della Coppa del Mondo FIFA 2006. Le prestazioni di Zambrotta durante il torneo furono così influenti che gli valsero un posto nella squadra All-Star della Coppa del Mondo FIFA 2006.
KENNY DALGLISH
Ampiamente considerato uno dei più grandi giocatori del Liverpool e del Celtic di tutti i tempi, Kenny Dalglish faceva parte di un Liverpool che dominava sia a livello nazionale che in Europa. Nei suoi 13 anni da Red, “King Kenny” vinse otto titoli nazionali e tre europei, insieme a diverse coppe, diventando così una leggenda di Anfield.
JOHN BARNES
Dotato di incredibile velocità e scaltrezza, John Barnes ha svolto un ruolo chiave per il Watford che arrivò secondo in campionato e secondo classificat0 nella FA Cup prima di trasferirsi a Liverpool. Barnes ha terrorizzato i difensori rivali durante la sua permanenza ad Anfield, aiutando la sua squadra a vincere due titoli di Premier e due FA CUP, grazie alle sue prestazioni nel 1988-89 venne nominato giocatore dell’anno PFA.
IAN WRIGHT
Ian Wright ha debuttato nel calcio professionistico in età relativamente avanzata, ma questo non gli ha impedito di segnare valanghe di gol con le maglie di Crystal Palace e Arsenal. Si aggiudicò la Scarpa d’oro come miglior marcatore alla sua prima stagione con il club del nord di Londra, realizzando 29 reti. Con la sua vena realizzativa contribuì alla vittoria di campionato e coppa nel 1998 da parte dei Gunners, diventandone a tutti gli effetti un’icona.
IAN RUSH
Dopo un inizio relativamente lento al Liverpool, la seconda stagione di Ian Rush per i Reds lo ha visto raggiungere il traguardo dei 30 goal. Le sue reti gli hanno valso i premi di Division One e di European Golden Boot nel 1983/84me con il Liverpool ha vinto cinque titoli in campionato, tre FA Cup e una Champions League.
HUGO SANCHEZ
Dopo aver giocato alla UNAM mentre studiava per conseguire la laurea in odontoiatria, Hugo Sanchez ha vinto il suo primo titolo in campionato nel 1977, pochi giorni prima del suo 19 ° compleanno. Dopo cinque stagioni in Messico, Sanchez ha trascorso quattro anni all’Atlético Madrid prima di trasferirsi ai rivali del Real. Con i Blancos, l’attaccante messicano ha accumulato oltre 200 gol, insieme a cinque titoli consecutivi de LaLiga, tre coppe nazionali e una Coppa UEFA, prima di tornare in Messico al Club América.
GARRINCHA
Garrincha si unì a Botafogo nel 1953 e si fece rapidamente conoscere segnando una tripletta al suo debutto contro il Bonsucesso. Nonostante le numerose proposte, ha resistito ai tentativi da parte dei principali club europei di ingaggiarlo, rimanendo con il Botafogo per 13 stagioni e giocando un ruolo da protagonista per la nazionale brasiliana che ha vinse due coppe del mondo FIFA nel 1958 e nel 1962. Incredibilmente, il Brasile non perse mai una partita con Garrincha e Pelè nella formazione.
DIDIER DROGBA
Didier Drogba esplose definitivamente nella stagione 2003/04 con il Marsiglia, sfruttando la sua abilità di realizzatore e il suo fisico imponente per mettere a segno 32 gol in 55 partite, vincendo il premio di miglior giocatore dell’anno della Ligue 1. L’ivoriano passò al Chelsea nel 2004, contribuendo con i suoi gol alla conquista di quattro Premier League, quattro FA Cup e tre Coppe di Lega, prima di entrare definitivamente nella storia dei Blues trasformando il rigore decisivo che diede al Chelsea la sua prima UEFA Champions League.
CARLOS ALBERTO TORRES
Carlos Alberto si mise in luce nelle file del Fluminense come difensore molto dotato tecnicamente, bravo sia a giocare la palla che a difendere. Passò al Santos dopo tre stagioni al Fluminense. Durante questo periodo guidò il Brasile, da capitano, alla conquista della FIFA World Cup™ 1970, segnando in finale uno dei gol più belli nella storia del torneo. Dopo 14 anni trascorsi in Brasile, Carlos Alberto raggiunse Pelé ai New York Cosmos, con cui vinse quattro campionati in altrettanti anni.
ANDREA PIRLO
Regista arretrato elegante, famoso per la sua incredibile visione di gioco e per la precisione dei suoi passaggi, Pirlo è stato uno dei pilastri del centrocampo del Milan che vinse la UEFA Champions League nel 2003 e nel 2007. Oltre che con il club fu grande protagonista anche in nazionale, contribuendo al successo dell’Italia nella FIFA World Cup™ 2006, dove fu nominato miglior giocatore della finale. Pirlo si è congedato dalla Serie A vincendo quattro scudetti di fila, prima di chiudere la carriera nella MLS.
Come avrete potuto notare, manca ancora l’annuncio ufficiale della carta Icon di Kaka, che con molta probabilità verrà svelata nei prossimi giorni.
Altro dettaglio da non sottovalutare, è la presenza anche in FIFA 20 delle carte MOMENTS relative alle varie ICONE, nascoste nelle immagini da un punto interrogativo, che non svela ancora le statistiche e la foto dinamica.
