FIFA 20: l’intervista a Crazy Fat Gamer dopo il trionfo di Bucarest

Diego Campagnani, conosciuto da tutti come Crazy Fat Gamer, é riuscito a riportare in alto i colori italiani per quanto riguarda FIFA a livello competitivo, il pro player dei QLASH ha infatti ottenuto il primo posto nella II FUT Champions Cup, nuovamente a Bucarest, lato PlayStation, sfiorando la vittoria nella finalissima cross console contro il tedesco Nicklas Raseck.

Crazy
Crazy con il team QLASH

Segue la nostra intervista a Diego, integrata da interventi di Oscar, suo fratello, Annie, attuale compagna di Crazy e anch’essa videogiocatrice dei QLASH, e di Lamella, il quale, in qualità di Coach, lo ha costantemente supportato standogli affianco durante ogni match e non solo.

Flavio Dell’Erba:

«Campione su Ps4 e vittoria in cross console sfiorata, ci eravamo lasciati dopo lo scorso evento auspicando un Top 4 ed é arrivato un risultato addirittura migliore, sei soddisfatto o c’è rammarico per non essere riuscito nel colpaccio una volta arrivato lì?»

Crazy Fat Gamer:

«Sono soddisfatto perché sono già al mondiale, sono primo nella leaderboard di Ps4, la sfida su cross console si poteva vincere, su questo si, c’è un po’ di rammarico».

Crazy
Finale cross console

Flavio Dell’Erba:

«Cosa ti é mancato nella sfida decisiva contro il player tedesco Nicklas Raseck?»

Crazy Fat Gamer:

«Lui bravissimo a gestire il pallone, ho giocato tutta la seconda partita a recuperare palla, ho giocato una partita molto aggressiva, un pizzico di sfortuna nella prima, mentre nella seconda lui ha gestito bene».

Flavio Dell’Erba:

«Quali sono stati i tuoi punti di forza in questa scalata? Un giocatore in particolare ha performato più di quanto auspicato?»

Crazy Fat Gamer:

«Ronaldo ha giocato meglio dell’altra volta, ma il vero punto di forza é stata come sempre la mia fase difensiva».

Flavio Dell’Erba:

«Sei ora il primo giocatore nella classifica globale su PlayStation, ti senti di esprimere un commento a riguardo?»

Crazy Fat Gamer:

«Non me lo aspettavo, sono contentissimo e sono già classificato alla prossima Cup».

Flavio Dell’Erba:

«Rifacendoci alla domanda precedente sei ora qualificato di diritto alla Fifa eWorld Cup, questo farà sí che tu affronterai i prossimi eventi ufficiali con maggiore leggerezza o comunque andrai ad affrontare i tuoi rivali concentrato come sempre? C’è questo rischio

Crazy Fat Gamer:

«Essere già qualificato va bene ma arrivare in alto é sempre meglio per fare punti importanti per i sorteggi dei gironi dei mondiali».

Flavio Dell’Erba:

«La sfida con Moauba è stata probabilmente la più  difficile dei gironi, aver vinto quella partita ti ha dato maggiore consapevolezza dei tuoi mezzi

Crazy Fat Gamer:

«Alla fine ogni anno il gioco cambia quindi aver battuto Moauba non ha cambiato niente, questa stagione c’è gente piu forte di lui, il 5-0 nello Swiss é stato fondamentale così come aver battuto Gravesen».

Finale PS4
Finale PS4

Flavio Dell’Erba:

«La finale su Ps4 ha incarnato la perfezione, sei riuscito a difendere in maniera magistrale e a colpire quando necessario, come commenti questa tua prestazione? É mancato qualcosa al tuo avversario o pensi di essere stato bravo te

Crazy Fat Gamer:

«Lui aveva una media altissima di gol fatti però con il mio stile di gioco non riusciva ad atdattarsi, non trovava buchi, avrebbe dovuto giocare in maniera diversa».

Flavio Dell’Erba:

«A posteriori cambieresti qualcuno della squadra da te utilizzata o pensi che sia già performante così ?»

Crazy Fat Gamer:

«Non avrei cambiato nulla, é la squadra con cui ho fatto Top 4 la prima Cup, sicuramente andrò a cambiarla ad Atlanta perché usciranno i TOTY».

Flavio Dell’Erba:

«Abbiamo visto che durante le interviste ufficiali eri seguito dal traduttore, hai in previsione di imparare a breve la lingua inglese per non farti trovare impreparato ai prossimi eventi?»

Crazy Fat Gamer:

«L‘inglese lo capisco, ma rispondere a ciò che mi chiedono é complesso, ho intenzione sicuramente di fare dei corsi per farmi trovare pronto durante i prossimi eventi».

Flavio Dell’Erba:

«Ti senti di ringraziare qualcuno? Magati tuo fratello e Annie per averti seguito e supportato o Lamella che é stato sempre con te e con il quale hai condiviso alcune divertenti esultanze».

Crazy Fat Gamer:

«Ringrazio tutti quanti, mio fratello e la mia ragazza per essere stati lì 3 giorni a fare il tifo, mio mamma e mia nonna che mi seguivano dalle retroguardie, per quanto riguarda Lamella abbiamo portato un po’ di ignoranza e divertimento sullo stream, sopratutto con le esultanze, erano tutte pensate, tenetevi pronte perchè ce ne saranno delle altre ad Atlanta».

 

La parole di Lamella, Oscar e Annie

 

Crazy
Diego e Lamella

Flavio Dell’Erba:

«Come hai visto Crazy durante questi tre giorni di fuoco?»

Lamella:

«Diego quest’anno si sta preparando molto bene e sta mettendo a frutto tutta l’esperienza fatta in questi due anni di lavoro insieme. È da sempre un giocatore con enorme potenziale e semplicemente su FIFA20 sta iniziando a raccogliere i primi risultati internazionali che probabilmente avrebbe potuto e dovuto raccogliere già prima. Ha ancora tanto margine di miglioramento e quello che si è visto in questi tre giorni è soltanto l’inizio».

Flavio Dell’Erba:

«Abbiamo visto alcune esultanze particolari dopo i gol, come il robot e il VAR. Hai voglia di descrivercele?».

Lamella:

«Un grande difetto dei giocatori professionisti e di tutto il mondo eSport in generale è che ci si prende troppo seriamente. Tutti vogliono vincere, anche io sono estremamente competitivo, ma trovo che divertirsi quando si fanno queste esperienze sia fondamentale. Noi oltre a vincere vogliamo divertirci e fare divertire il pubblico e con Diego e altri ragazzi di QLASH abbiamo iniziato a studiare le esultanze. Purtroppo non abbiamo potuto fare vedere l’ultima ma sono sicuro che ci sarà modo» .

Flavio Dell’Erba:

«Sei pronto a seguire Crazy anche ad Atlanta? Ormai possiamo definirti il suo talismano».

Lamella:

«Sicuramente sarò ad Atlanta con Diego. Prima dei tornei gli chiedo sempre di fare dei buoni risultati perchè ormai stiamo girando il mondo insieme e ci mancano alcune mete “turistiche” che vorremmo visitare. Purtroppo Atlanta non è una di queste quindi dovremmo per forza qualificarci anche ai tornei successivi».

Crazy
Oscar e Annie mentre esultano per Diego

Flavio Dell’Erba:

«Avete sostenuto Crazy in questa seconda tappa del FUT Champions Cup insieme alla famiglia, che aria si respirava a casa?»

Oscar:

«Per la mia esperienza ti posso dire che la mia famiglia lo ha sempre sostenuto a 360 gradi e questo risultato é il coronamento di anni di lavoro, di sacrifici e anche di soldi investiti per portare Diego ai livelli dove é ora».

Annie:

«Eravamo tutti con quel pensiero in testa, eravamo tutti super positivi, in questi giorni si organizzava il suo ritorno e l‘eventuale festa. Appena ha vinto la finale Ps4 a casa sua c’erano bandiere dell’Italia, parrucche, e tutti quanti sono andati in giro per la città a festeggiare, tranne me e Oscar che dovevamo gestire la streaming». 

Flavio Dell’Erba:

«Hai dichiarato che partirai per Atlanta con tuo fratello Diego, sei entusiasta?»

Oscar: 

«Quando riesco cerco sempre di accompagnare Diego, volevo visitare da tanto tempi gli Stati Uniti e questa e l’occasione giusta per dare un contributo a diego».

Flavio Dell’Erba:

«Hai voglia di raccontarmi qualche aneddoto divertente successo in famiglia in questi giorni?»

Oscar: 

«Noi piu che altro seguivano la streaming e cercavano di tenere una parte professionale,  ma di notte si faceva fatica a dormire per l’adrenalina».

Flavio Dell’Erba:

«Hai già avuto modo di parlare con Diego riguardo all’evento appena terminato? Lo hai sentito soddisfatto?»

Annie:

«Prima di partire il suo obiettivo era tornare tra i primi 4 e confermarsi, avendo fatto Top 1 era felicissimo anche se comunque é un giocatore sempre molto ambizioso e dunque c‘era il rammarico di non aver alzato la coppa».

Flavio Dell’Erba:

«Quanto ha contribuito il fatto di essere entrata nei QLASH a fortificare il tuo rapporto con Diego

Annie:

«Ci siamo conosciuti tramite il fatto che io ero una pro di un altro gioco, quindi prima o poi sapevamo che ci saremo incontrati in QLASH House, e c’è stata subito sintonia».

Si conclude qui questo articolo dedicato a Crazy Fat Gamer e alla sua impresa in terra rumena.

Vi ricordiamo che FIFA 20 è disponibile per le piattaforme PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch. Continuate a seguirci sui nostri social per altre notizie e informazioni. Ci trovate su:

           

 

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